Evita i 10 errori che fanno gli imprenditori

PDTB_10Errori_smallCiao Pilota,
Anche se sono un accanito fan del Rinforzo Positivo che invita ad evidenziare le cose che sono state fatte bene anziché quelle che sono state sbagliate, oggi ti voglio parlare di errori e voglio iniziare con 2 frasi di cui non ricordo gli autori, ma calzano a pennello con l’argomento:

“Un esperto è uno che ha fatto tutti gli errori possibili nel suo campo.”

“Impara tutto ciò che ti è possibile dagli errori degli altri. Non avrai tempo a sufficienza per farli tutti.”

Anche nel mondo dell’aviazione, i piloti condividono spesso, senza vergogna, i loro errori in modo che i colleghi possano trarne un prezioso beneficio.
Volando mi è capitato spessissimo di ricordarmi il racconto di esperienze di altri colleghi che mi hanno letteralmente salvato la vita!

Ne ho raccolti 10 e te li dirò come una sorta di Hit Parade partendo dall’ultimo, secondo me sono quelli che un imprenditore o aspirante tale deve evitare in tutti i modi o comunque esserne consapevole.

10 – Cercare di arricchirsi rapidamente
Molte persone entrano nel mondo del business con l’illusione che possa essere una scorciatoia per arricchirsi rapidamente.
Il successo richiede tempo, sacrifici, perseveranza, ed un pizzico di fortuna.
Bisogna dunque dare tempo alla propria attività imprenditoriale di crescere e di svilupparsi sicuramente nell’ordine dei 3-5 anni.
Se dopo questo periodo il successo non arriva…, forse è il tempo di provare qualcosa di nuovo.

9 – Credere di non avere concorrenza
Anche se hai avuto l’idea del secolo in un campo completamente vergine non sarai mai esente dalla concorrenza.
La concorrenza non è solo quella diretta e ovvia, sono tutte le alternative disponibili al tuo prodotto/servizio. Che altro possono fare i tuoi potenziali clienti invece di comprare/usare il tuo prodotto/servizio? Potrebbero anche non fare niente… Il cliente ha sempre l’ultima scelta, quella di andare via e questo è sicuramente uno dei rischi competitivi più grandi.

8 – Essere un Leader debole
Il successo della tua attività imprenditoriale è sicuramente legato alla forza della tua leadership. Questo non vuol dire che bisogna essere autoritari e nemmeno degli amiconi con tutti i tuoi collaboratori. Un leader deve avere una visione, metterla in pratica, comunicando continuamente per ispirare ed essere di esempio.

7 – Essere Orientati al business 24 ore su 24
Molti imprenditori mettono da parte la loro vita privata per concentrarsi esclusivamente sul loro business. In questo modo sia la vita professionale che quella privata ne soffriranno.
Nessun dubbio sul fatto che l’attività imprenditoriale richiede tempo, attenzione e concentrazione, ma bisogna farlo dedicando dei tempi precisi e focalizzati. Non è vero che l’imprenditore che lavora 15 ore al giorno produce di più, bisogna semplicemente lavorare meglio.
Proprio come un pilota di linea che vola solo un certo di numero di ore alla settimana con le dovute pause di riposo, anche tu dovrai avere una dieta sana, avere un adeguato riposo ed avere anche le dovute pause che ti permetteranno di ricaricarti e ritrovare sempre l’energia necessaria per lavorare meglio. Bilancia il tuo personale e gli affari in modo che entrambe le parti della tua vita vadano al meglio.

6 – Fissare Obiettivi irraggiungibili
Se tutti i Business Plan si avverassero, tutti gli imprenditori sarebbero milionari.
La tendenza di quando si pianificano le potenzialità di un impresa è quella di prevedere risultati astronomici.
Ma purtroppo la media delle attività imprenditoriali alla fin stentano a decollare e spesso rimangono proprio a terra.
Gli obiettivi irraggiungibili, a parte minare il tuo entusiasmo, minano la tua credibilità.
Gli obiettivi devono essere di tipo S.M.A.R.T.:
Specifici, cioè che non lascia spazio ad ambiguità;
Misurabili senza equivoci e verificabile in fase di controllo;
raggiungibili (dall’inglese Achievable), poiché un obiettivo non raggiungibile demotiva all’azione allo stesso modo di uno facilmente raggiungibile;
Rilevanti da un punto di vista organizzativo, cioè coerente con la mission aziendale;
definiti nel Tempo.

In questo modo la probabilità di raggiungerli è molto più alta ed il successo sicuramente più vicino.

5 – Non avere uno scopo (oltre ai soldi)
C’è sempre una ragione quando le persone lasciano un lavoro ben pagato per andare a lavorare presso una start-up, e sicuramente non sono i soldi.
Le persone sono più motivate quando fanno parte di un progetto che ha uno scopo importante. Molte attività imprenditoriali non definiscono spesso una motivazione ispirante che possa attrarre persone che vogliono cambiare il mondo e vogliono avere successo in un modo nuovo.
Chiarirsi la motivazione, il vero perché la propria azienda esiste (oltre quello di fare i soldi) e crei il terreno fertile per attrarre nuovi clienti ma anche nuovi collaboratori motivati che toi permetteranno di avere un potente team focalizzato verso lo stesso obiettivo.

4 – Abbassare i prezzi
Spesso, la prima cosa che gli imprenditori fanno nei momenti difficili e duri è quella di provare a cambiare le proprie politiche dei prezzi.
Prezzi più bassi equivalgono a più clienti…giusto? Sbagliato!
Molti clienti preferiscono comprare prodotti più cari perché tipicamente sono (o dovrebbero essere) di una qualità superiore, seguendo il vecchio adagio  “chi più spende meglio spende”. Durante i periodi di crisi, aumentare i prezzi con un aumento della qualità e della convenienza può aiutare ad aumentare la quantità e la qualità della propria clientela.
L’abbassamento dei prezzi è una pratica molto pericolosa, perché ad un certo punto il rischio è quello di dover sacrificare la propria sopravvivenza con una marginalità insufficiente.

3 – Messaggio Marketing non chiaro
Non potrai mai sapere dove, quando e come un nuovo potenziale cliente potrà venire a conoscenza del tuo business. Se hai tanti messaggi diversi in giro senza una specifica linea guida, il tuo potenziale cliente avrà una visione confusa e non saprà cosa aspettarsi dalla tua offerta.
La tua attività imprenditoriale dovrà presentarsi con un unico messaggio, chiaro e consistente su tutti i fronti. Non ci saranno delle seconde occasioni per fare una bella impressione iniziale. Assicurati che in ogni situazione in cui il tuo potenziale cliente incontrerà la tua offerta troverà lo stesso consistente messaggio e la stessa continuità comunicativa.

2 – Non essere trasparenti
I tempi degli insabbiamenti è finto! La natura anonima e le dimensioni immense di Internet permettono a chiunque di condividere qualsiasi cosa con chiunque altro. Se tu o la tua impresa provate ad insabbiare un errore o magagna e solo una questione di tempo prima che la cosa si scopra e che vi si appioppi l’etichetta di bugiardo, scorretto o disonesto. Sicuramente il business ne risentirà e con lui la tua reputazione. Sia tu che la tua impresa dovete essere trasparenti, ammettendo, senza pudore, pubblicamente e candidamente gli errori quando avvengono e paradossalmente questo accrescerà il valore percepito della vostra onestà e accrescerà la fiducia al tuo brand.

1 – Voler fare tutto da soli
Ernesto Sirolli un TED speaker e anche un esperto di sviluppo economico ha detto “Gli imprenditori di successo non lavorano mai da soli”.

Puoi consultare la Biblioteca del Pilota su pilotadeltuobusiness.it e vedere nell’elenco dei libri che ti consiglio settimanalmente anche quello di Ernesto Sirolli: “How to Start a Business & Ignite Your Life”

Al numero uno, degli errori che gli imprenditori commettono e che devono essere evitati, c’è quello di voler fare tutto da soli.
Tipicamente quei personaggi che credono di poter fare tutta da soli, magari lo fanno, ma lo fanno in modo mediocre e non riescono a scalare la propria crescita.
Come tutte le persone, anche l’imprenditore deve focalizzarsi sulle cose che gli riescono meglio e attorniarsi di persone che fanno bel il resto.
Ho avuto la possibilità di leggere decine di autobiografie di grandi imprenditori a capo di grandi aziende, raramente queste imprese sono state create e sviluppate da singoli ma sempre da più persone che hanno messo insieme e sfruttato le proprie capacità e potenzialità.

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